Stings, la storia non si cancella: rilevati simbolo e trofei
La Asd Pallacanestro Mantova è felice di comunicare di aver acquistato dalla Pallacanestro Mantovana S.S.D. S.r.l. il marchio Stings ed i prestigiosi trofei che nel corso degli anni erano stati conquistati sul campo. Da oggi ufficialmente gli Stings Mantova sono ritornati di proprietà dei suoi tifosi e di tutti quelli che nel corso degli anni hanno lavorato per garantire a Mantova il basket di alto livello. 30 anni di storia non si cancellano con un colpo di spugna. Artefici dell’operazione il presidente della Pallacanestro Mantova, Gabriele Palmieri, insieme al consigliere Luca Sacchi ed a Guido Rutilli e Angelo Pinzi, rispettivamente vice presidente e presidente della JBStings Curtatone Asd.
Le prime parole di Gabriele Palmieri: “Sono molto contento che si sia riusciti a trovare un accordo con la precedente gestione sportiva, per la quale ringrazio il presidente Paolo Cenna, e che ora si possa urlare a gran voce che gli Stings Mantova sono ufficialmente tornati. Tutti i tifosi, la città ed il territorio lo meritavano ed abbiamo fatto di tutto per portare a termine l’operazione.”
Le parole di Luca Sacchi: “Quando ho accettato di prendere parte a questo progetto il mio primo pensiero è sempre stato quello di salvaguardare la storia degli Stings perché da tifoso e come tutti i tifosi ero rimasto molto male dalla fine repentina della scorsa estate. Insieme a persone come Gabriele Palmieri, Guido Rutilli e Adriano Negri, abbiamo fatto e stiamo facendo di tutto per riportare gli Stings dove è giusto che stiano, quindi sono molto contento che il marchio e tutti i trofei siano tornati a casa.”
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