SPECIALE - lllusione Mantova, rimonta Cesena: finisce 3-2

Un vero e proprio giro sulle montagne russe la partita tra Cesena e Mantova: a cominciare dal doppio vantaggio iniziale dei virgiliani, fino ad arrivare al ribaltone dei bianconeri. Finisce 3-2, dopo un ottimo primo tempo dei ragazzi di Possanzini che si illudono in apertura, ma poi subiscono un incredibile sorpasso e si leccano le ferite. Mignani, così, tiene il passo delle prime e fa la voce grossa per la promozione. Per i virgiliani, in zona playout, è la decima sconfitta in campionato: la terza consecutiva.  

Rinnovato lo storico gemellaggio tra le due tifoserie, al Manuzzi padroni di casa alla ricerca di conferme. Possanzini, invece, rilancia Mensah in attacco per tirarsi fuori dalle sabbie mobili. Partono subito forte i biancorossi: azione insistita di Marras che crossa per la testa di Ruocco. Palla di poco alta. Poi, squillo di Bani con un sinistro forte dalla distanza, Klinsmann blocca sicuro. Al 17’, la svolta: Rapuano, richiamato al Var per un fallo di mano in area di Ciofi, assegna il penalty ai virgiliani. Splendido cucchiaio di Ruocco e palla nel sacco: 0-1. Reazione immediata dei romagnoli: doppia chance per Francesconi e Blesa, ma Festa ‘chiude’ la porta. Al 25’, magia di Artioli da calcio piazzato: pennellata da incorniciare e raddoppio dei lombardi. Il Cesena non ci sta: al 41', ripartenza sull’asse Frabotta-Berti, il 14 bianconero 'chiama' il portiere mantovano, ma sulla ribattuta Shpendi la riapre.

Nella ripresa, il Cesena mette a posto i conti: al 9’, affondo di Berti con tiro-cross al centro dell’area che trova la sfortunata deviazione di Castellini: il pari è servito. La gara cambia con gli uomini di Mignani che salgono in cattedra: colpo di testa di Ciervo che sfiora il palo. Sfiora la doppietta, invece, Artioli: il regista si trova a tu per tu con Klismann, che blinda il 2-2. Capovolgimento di fronte: si rinnova il duello Shpendi-Festa, ma il portiere biancorosso ci mette i guantoni. Non può nulla, però, al 34’, sul tap-in vincente di Frabotta che la ribalta. Entra Falletti: conclusione velenosa che colpisce il palo. Prima del gong anche la traversa di Adamo.

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Fotografia pubblicata su gentile concessione di Mantova 1911 che ne detiene la proprietà