SPECIALE - Mantova show, é calcio champagne: 4-1 alla Pergo

Pomeriggio di sole al "Martelli" dove la gara si apre con un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime dell'alluvione in Toscana dei giorni scorsi. E dopo i primi dieci minuti contrassegnati dalla più classica fase di studio, arriva la svolta. Mensah si accende, proponendosi in area, Arini lo atterra ed il sign. Canci non ha nessun dubbio: é calcio di rigore, tra le proteste, piuttosto animate, della Pergolettese. Dagli undici metri Galuppini non si lascia pregare e fa 1-0. Palla al centro e da una ripartenza degli ospiti Caia prova a metterla in mezzo, sfortunato Burrai che, sulla traiettoria, respinge nella propria porta per il pari della formazione cremasca al quarto d'ora. Al 23esimo ancora il 7 biancorosso, in stato di grazia, innesca Trimboli che dal limite calcia forte, Soncin non si lascia sorprendere, poi Galuppini manca il tap-in vincente. Qualche minuto dopo però é il capitano virgiliano ad inventarne una delle sue: direttamente da calcio d'angolo, con il suo magico destro, la insacca nel set alle spalle dell'estremo difensore gialloblù. Pubblico in estasi! 2-1. Al 31esimo, Guiu cerca gloria con un tiro a giro che mette i brividi a Festa ed alla Curva Te.

Al 41' anche Giacomelli si affaccia dalle parti di Soncin con un destro dal limite dell'area, ma il 22 della Pergo si rifugia in corner. Prima dell'intervallo c'è ancora il tempo per un doppia chance per Lambrughi, ma il portierone biancorosso dice di no. Da segnalare, durante il primo tempo, l'incoraggiamento dei supporter di casa per la città di Prato. In apertura di secondo tempo è ovviamente la formazione gialloblù a lanciarsi all'arrembaggio. Artioli ci prova da calcio piazzato, Suagher involontariamente ci mette lo zampino e serve Figoli che, fortuna per il Mantova, da due passi non trova la porta. Capovolgimento di fronte e Brantigini si mette in proprio con un cavalcata da metà campo fino all'area avversaria ed impegna Soncin con una bordata ravvicinata. Al 60esimo, é ancora Burrai show: il capitano dalla sua mattonella, poco fuori area, cerca di togliere la ragnatela nell'angolino di Soncin che fa un super intervento per evitare il tris dei virgiliani.

Anche Celesia, sempre più punto fermo dello scacchiere di Possanzini, finisce sul tabellino con un'azione personale: il tiro termina a lato. La Pergo non molla e va vicinissima al pari con Artioli che con una bella conclusione a giro colpisce il palo. In pochi giri d'orologio si passa dal quasi 2-2 al 3-1. Mensah mette la freccia e semina un paio di avversari, cede a Bragantini che firma il tris per la gioia del "Martelli". 70 minuti di calcio champagne! Ma lo spettacolo non é ancora finito: Suagher, in versione Cannavaro, porta palla in avanti e serve su un piatto d'argento a Fedel una palla facile facile solo da spingere in rete. E' 4-1. La capolista torna al suo posto, risponde a Padova e Triestina e si riprende la vetta con una grande prestazione. 

Seguici su Facebook

SOSTIENI LA NOSTRA INFORMAZIONE

Per contattare la redazione e per la tua pubblicità su questo sito: redazione@tuttomantova.it