Battisti: "Debutto in casa? Grandi aspettative, cerchiamo primi punti..."

07.09.2022 12:02 di Tutto Mantova   vedi letture
Battisti: "Debutto in casa? Grandi aspettative, cerchiamo primi punti..."
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Claudia Marrone

Classico appuntamento di metà settimana con lo spazio interviste dedicato alla stampa da parte del club biancorosso. Ai microfoni, è il turno del Direttore Sportivo Alessandro Battisti. Ecco alcune sue impressioni sulla sconfitta contro San Giuliano e le aspettative per il debutto al "Martelli" contro il Novara: "Sconfitta SanGiuliano? Sicuramente speravamo di ottenere qualcosa di più, e il merito è dei nostri avversari. Mi dispiace per i ragazzi e per il mister perché è più di un mese che stanno facendo un grande lavoro. Avrei sperato in un altro risultato, che per larghi tratti della partita poteva essere alla nostra portata. Ma complimenti ai nostri avversari. Cosa è andato storto? Non cerco mai alibi o giustificazioni, non voglio trovare scuse. Nei primi 10/15 minuti il Mantova ha avuto diverse occasioni. Non siamo stati bravi a leggere delle situazioni sia individualmente che collettivamente, e questo ha portato ad una sconfitta meritata da parte nostra e una vittoria meritata da parte loro."

 

"Pressione per il debutto in casa?Essere a Mantova è un privilegio, e questo comporta anche degli oneri. La salvezza dello scorso anno per me è stato un miracolo sportivo, e invece è passato come un fallimento totale. Questo è quello che comporta essere in una piazza con una storia come quella di questa società. Sabato giocherà qui il Novara, una delle squadre più forti di questo campionato. Secondo me siamo in un cammino di ricostruzione. Lo scorso anno abbiamo posto le fondamenta per ricostruire qualcosa, e quest’anno dobbiamo mettere i primi mattoni. Noi andiamo avanti perché abbiamo le idee chiare. Speriamo di fare una grande partita, ma per quello che abbiamo iniziato qualsiasi tipo di evento cambia poco."

 

Malcontento tifosi? Non mi sorprende, conosco bene la mentalità dei sostenitori. Noi siamo una squadra che ha una tradizione e ci sono aspettative molto alte. La Società ha grandi competenze ed obiettivi molto chiari e precisi. Abbiamo sicuramente un grande onere ma soprattutto un grande onore per cercare di costruire qualcosa di bello che possa far tornare il sereno. Obiettivo? "L’anno scorso con tre punti in più saremmo andati ai playoff. Noi dobbiamo partire da un presupposto: la scorsa stagione ci hanno preceduto quattordici squadre, di queste due non ci sono più, Fiorenzuola e Sudtirol, al loro posto sono subentrare Vicenza e Pordenone. Le altre si sono rinforzate tutte, come abbiamo cercato di fare anche noi. In più sono subentrate Sangiuliano e Novara. Il mio obiettivo è quello di cercare di lasciarmene il più possibile dietro e salire il più possibile."