Pagellone Mantova: voto 6.5 tra conferme, saluti e volti nuovi

Nessun colpo last-minute in casa Mantova, come previsto, dopo il lavoro in anticipo del direttore Botturi che ha consegnato a mister Possanzini gran parte della squadra, già in fase di ritiro precampionato. Il club di viale Te è ripartito dalle certezze e dalle conferme: su tutte quell'allenatore che, nonostante diverse richieste, ha deciso di continuare, per il terzo anno consecutivo, il suo lavoro in biancorosso. Così come quelle dei gioiellini di casa: Fiori e Bragantini, per cui sono state rifiutate offerte sia dall'estero che dalla massima serie. 

Molti della "vecchia guardia" sono andati via. Calciatori del calibro di Burrai, Brignani, Redolfi, Muroni e Panizzi, protagonisti della rinascita virgiliana, della cavalcata dalla C alla B e della salvezza dello scorso anno. E tanti altri hanno, invece, sposato il progetto del presidente Piccoli. In biancorosso giocatori di categoria e d'esperienza: Mantovani, Majer, Falletti e Bonfanti, solo per citarne alcuni e su cui sono stati fatti importanti investimenti.

In riva al Mincio anche prospetti interessanti come Caprini (fresco di convocazione in U20), Marras, Castellini e Mullen. Insomma, un giusto mix per centrare l'obiettivo salvezza e per consolidarsi in serie B, con una rosa completa in tutti i reparti. E per gli addetti ai lavori e gli esperti di calciomercato, il Mantova merita una media voto di 6.5. Assolutamente d'accordo!

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 "Fotografia pubblicata su gentile concessione di Mantova 1911 che ne detiene la proprietà"